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Collaudo fognature Uni 1610

Verbale collaudo fognatura

Il COLLAUDO FOGNATURE chiamato anche prova di tenuta è un test che viene effettuato per VERIFICARE LA TENUTA di una tubazione o di un pozzetto con rilascio di un VERBALE DI COLLAUDO.

Il collaudo viene eseguito posizionando dei palloni otturatori, uno a monte e uno a valle del tratto da collaudare. Possono essere sottoposti a collaudo le sole TUBAZIONI, i soli POZZETTI oppure entrambi contemporaneamente. La messa in pressione può avvenire ad ARIA oppure ad ACQUA.

La norma europea che regolamenta il collaudo delle fognature (tubazioni, pozzetti e camere di ispezione) è la UNI 1610. Essa è entrata in vigore nel 1999 ed è stata aggiornata nel dicembre 2015 e detta i principi per la “costruzione e collaudo di connessioni di scarico e collettori di fognatura.

La norma uni 1610 prevede sostanzialmente due metodi di prova per il collaudo delle fognature non in pressione:

  • il collaudo fognature ad ARIA con il metodo L applicabile solo alle tubazioni (tratta da pozzetto a pozzetto)
  • il collaudo fognature ad ACQUA con il metodo W applicabile a tubazioni, pozzetti e camere d’ispezione

 

Il collaudo fognature segue quattro fasi ben distinte:

  • Il riempimento durante il quale la fognatura viene riempita d’aria o d’acqua
  • La stabilizzazione è la fase propedeutica al collaudo
  • Il collaudo ossia il vero e proprio test di tenuta della fognatura. I tempi e la pressione di prova nel collaudo ad aria vengono stabiliti a seconda del metodo di collaudo e del diametro della fognatura. Nel collaudo ad acqua varia la pressione a seconda di ciò che deve essere sottoposto al test (solo tubazioni, tubazioni e pozzetti o solo pozzetti)
  • Lo svuotamento durante il quale il tratto oggetto di collaudo viene svuotato dall’aria o acqua utilizzate per la prova.

 

Per il collaudo fognature IMEC RISANAMENTI impiega uno strumento professionale, sottoposto a TARATURA periodica rilasciando al cliente un VERBALE DI COLLAUDO, non manomettibile, nel quale vengono riportati le identificazioni della tratta oggetto di collaudo, un grafico tempo/pressione che riporta l’andamento del carico e della prova, data e ora.

 

Collaudo fognature ad aria

La norma uni 1610 prevede che il collaudo fognature ad aria possa essere eseguito secondo quattro procedure che si distinguono per la pressione di prova e la perdita ammissibile: LA, LB, LC, LD.

Il TEMPO DI PROVA nel collaudo della fognature ad aria dipende dal DIAMETRO della fognatura, dal METODO utilizzato e dal MATERIALE.

Il collaudo fognature ad aria deve essere eseguito secondo alcune fasi:

  • carico di aria
  • mantenimento della pressione maggiorata di circa il 10% rispetto alla pressione di prova richiesta per un tempo di circa 5 minuti
  • adeguamento della pressione secondo il metodo di collaudo e diametro del tubo
  • evacuazione dell’aria

Collaudo fognature

Il ns. caso

Siamo stati incaricati ad eseguire il collaudo ad aria della fognatura bianca all’interno dello stabilimento del ns. cliente.

Si trattava di tratti del diametro di 800 mm, 315 mm, 400 mm, 500 mm e 630 mm.

Abbiamo inserito dei palloni otturatori alle estremità dei tratti e insufflato aria all’interno.

In linea con la normativa abbiamo mantenuto per circa 5 minuti una pressione superiore al 10% rispetto alla pressione richiesta dalla norma uni 1610.

Alla scadenza del tempo di prova è stata valutata la perdita di pressione con produzione del VERBALE DI COLLAUDO.

Un tratto di fognatura collaudato NON rispettava i parametri di pressione per definirlo a TENUTA.

Collaudo fognatura uni 1610

La VIDEOISPEZIONE eseguita in fase immediatamente successiva non aveva riscontrato particolari difformità.

Sono state pertanto condotte VARIE PROVE isolando parti del tratto per individuare possibili PERDITE DAI GIUNTI.

Riscontrati i due giunti non a tenuta abbiamo provveduto a SIGILLARILI mediante un risanamento interno localizzato. Si tratta di un tipo di RISANAMENTO che permette di ripristinare la tenuta dei giunti senza necessità di scavare ma consente di lavorare all’interno della linea.

Tramite i pozzetti è stato introdotto un pallone apposito al quale è stata avvolto un tessuto di fibra impregnato di resine. Posizionato in corrispondenza del giunto non conforme, è stato gonfiato sino a far aderire il rivestimento resinoso al giunto. Dopo l’indurimento il pallone è stato sgonfiato e ritirato. Analoga situazione per l’ulteriore giunto.

Al termine dei risanamenti IMEC ha effettuato nuovamente il collaudo della fognatura con ESITO POSITIVO.

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